Il settore energetico è sicuramente tra i più monitorati da investitori e piccoli trader indipendenti: ecco perché comprare azioni Eni oggi potrebbe rientrare le occasioni di investimento più appetibili del 2023. Si tratta pur sempre di un titolo italiano che, in realtà, è ben esposto su scala internazionale e che, ovviamente, appartiene ad una delle società più capitalizzate in Italia.
Sebbene sia un’azienda storica, Eni rappresenta ancora oggi una delle realtà più solide ed apprezzate, sia in Italia che all’estero. Non a caso, nel 2021 guadagna una posizione nella classifica Top 100 Global Energy Leader, consolidando ancor di più la propria reputazione e creando maggiore valore per i propri azionisti.
Nel corso della guida sarà possibile approfondire tutto ciò che riguarda le azioni Eni e le possibile previsioni che attendono uno dei titoli più performanti di Piazza Affari, ma che è persino quotato alla New York Stock Exchange (NYSE).
Azioni Eni – Riepilogo:
📑ISIN & SIGLA | IT0003132476– ENI |
💼QUOTATA IN BORSA DAL: | 1995 |
⭐INDICE DI RIFERIMENTO: | FTSE MIB |
❓SETTORE: | ENERGETICO |
💰CAPITALIZZAZIONE: | €48,64 Miliardi |
📈TARGET PRICE MEDIO: | €16,97 |
🤑COME COMPRARE: | TRADING CFD / DMA |
👍DOVE COMPRARE: | ETORO (PIATTAFORMA UFFICIALE QUI) TRADE.COM (PIATTAFORMA UFFICIALE QUI) CAPITAL.COM (PIATTAFORMA UFFICIALE QUI) |
Comprare azioni Eni: l’internazionalizzazione della società
La società italiana Eni – acronimo di “Ente Nazionale Idrocarburi” – attiva nel settore energetico sin dal 1953, viene fondata come ente pubblico guidato dallo Stato e, solo nel 992, diventa società per azioni a tutti gli effetti. Nel corso degli anni, ovviamente, Eni inizia ad ampliare le proprie attività, svolgendo un ruolo sempre più importante sul territorio italiano.
Una svolta importante per il gruppo – ex holding – inizia nel 2000, quando Eni decide di diventare un attore in prima linea della transizione energetica, abbracciando tutto ciò che riguarda il settore delle energie rinnovabili. É proprio grazie a questa scelta che la società in questione inizia ad acquisire maggior rilevanza anche nel panorama internazionale, attuando delle acquisizioni e delle collaborazioni strategiche.
Come verrà approfondito nel corso della guida, uno dei punti chiave per il successo duraturo della società Eni – tanto sul mercato energetico che in ambito finanziario – è stato l’impegno mostrato per tematiche attuali come la sostenibilità intesa in tutti i suoi aspetti. Infatti, è grazie alle prospettive lungimiranti e sempre in linea con i bisogni e le necessità della propria clientela che comprare azioni Eni è diventata una scelta significativa per un numero in costante crescita di investitori (tanto italiani quanto internazionali).
Come comprare azioni Eni
Così come riepilogato nell’introduzione della guida, l’IPO (Initial Public Offering) della società Eni è avvenuta ufficialmente nel 1992. Da allora, quindi, chiunque fosse attivo in ambito finanziario, ha avuto l’opportunità di comprare azioni Eni.
Tuttavia, rispetto al passato, oggi sono sorte nuove possibilità per comprare azioni che si affiancano alle più tradizionali modalità. Difatti, chiunque voglia sapere come comprare azioni Eni, dovrà scegliere tra:
- l’acquisto tramite banca del titolo;
- un accesso online alle azioni in analisi tramite apposite piattaforme.
Si tratta di due opzioni diametralmente opposte tra loro, soprattutto se si considera l’innovazione che caratterizza le moderne soluzioni di investimento online. In effetti, accessibilità e convenienza sono i principali attributi che sintetizzano le ragioni per cui, sempre più investitori, decidono di fare trading online su azioni come Eni.
Al fine di apparire più chiari, ecco un breve ma fondamentale confronto tra investimenti tramite banca e mediante piattaforme di trading:
❓COMPRARE ENI CON: | 💰COSTI | ⛓️GESTIONE | ⚠️SOLUZIONE ADATTA A: | 🔎VENDITA ALLO SCOPERTO | 🌍OPPORTUNITÀ DI DIVERSIFICAZIONE |
---|---|---|---|---|---|
TRADING ONLINE | ELEVATI / FISSI | AFFIDATA AD UN CONSULENTE (RICHIEDE COSTI AGGIUNTIVI | QUALSIASI INVESTITORE O ASPIRANTE TALE | NO | DIPENDE DAL LISTINO DELL’INTERMEDIARIO BANCARIO |
BANCA: | VARIABILI / ACCESSIBILI | AUTONOMA (CON OPPORTUNITÀ DI FORMAZIONE GRATIS) | INVESTITORI ESPERTI E CHE GIÀ POSSIEDONO UN CAPITALE ELEVATO | SI | I MIGLIORI BROKER PROPONGONO UN ACCESSO A TITOLI FINANZIARI QUOTATI SU BORSE MONDIALI MEDIANTE UNA SOLUZIONE UNICA |
I punti salienti da prendere in considerazione riguardano, prima di tutto, le effettive occasioni di investimento disponibili scegliendo una soluzione piuttosto che un’altra. Nello specifico, i migliori broker di trading online (tra cui l’affidabile e competente eToro) offrono ai propri utenti la possibilità di investire su migliaia di titoli, tanto italiani quanto internazionali. In questo modo, oltre a poter acquistare azioni appartenenti a società verso cui si nutre un reale interesse, sarà più semplice attuare strategie di diversificazione per mitigare i rischi. A ciò, si aggiunge anche un altro aspetto: quello economico.
Comprare azioni Eni online, infatti, significherebbe non doversi preoccupare dei costi e delle commissioni applicate. In linea generale, le migliori piattaforme non prevedono strutture commissionali rigide – a differenza degli istituti bancari – ma gli investitori devono solo verificare la percentuale di spread prevista una volta che posizioneranno il proprio ordine. Tale termine tecnico indica semplicemente il divario tra prezzo d’acquisto e di vendita; ragione per cui si tratta sempre di una somma variabile e che non influisce sulle proprie capacità di investimento. Inoltre, si ricorda anche che per aprire un conto con broker come Capital.com sarà sufficiente depositare $20.
Infine, sfruttando la flessibilità che contraddistingue il trading online, sarà possibile – in caso di situazioni di mercato poco favorevoli – procedere con la vendita allo scoperto sul titolo Eni, così da tentare di ottenere ugualmente dei profitti. Per riuscire a scoprire al meglio come comprare azioni online e gestire il proprio capitale in modo che le entrate siano maggiori delle perdite, è possibile affidarsi al corso 1:1 gratuito Trade.com e ricevere una formazione completa, professionale e su misura per le proprie esigenze.
Comprare azioni Eni online
Per comprare azioni Eni online in totale sicurezza e affidabilità sarà necessario optare in via esclusiva per piattaforme di trading online che, oltre a dover essere professionali al 100%, dovranno ovviamente essere strutturate in modo da risultare in linea con il proprio profilo da investitore.
Prima di scegliere il broker con cui comprare azioni Eni online, quindi, potrebbe essere utile verificare:
- Commissioni di trading e deposito minimo;
- Funzionalità della piattaforma e strumenti di supporto (es: il Copy Trading gratuitamente proposto da eToro);
- Asset disponibili;
- Assistenza clienti.
Non bisogna dare per scontato che, al momento dell’apertura del conto con un broker, un investitore ha già degli obiettivi ben precisi da raggiungere, operando su asset come le azioni Eni che riflettono la propria propensione al rischio. Avere già le idee ben chiare, significa anche aver deciso se acquistare azioni in modalità DMA, oppure se adottare un approccio speculativo attraverso i CFD.
Ogni investitore è libero di scegliere tra queste due modalità d’accesso al mercato in base alle proprie preferenze e/o abilità di investimento, poiché nessuna scelta può rivelarsi più redditizia dell’altra se non si studia con attenzione l’andamento del mercato e si agisce di conseguenza.
Trading DMA sul titolo ENI
la prima soluzione per comprare azioni Eni online oggi assume sicuramente un aspetto più vicino alle tipiche modalità d’investimento. Infatti, fare trading DMA – Direct Market Access – significa acquistare il titolo italiano qui in analisi in modo che venga direttamente inserito nel proprio wallet.
Di conseguenza, con un approccio diretto è bene sottolineare che non si potrà eventualmente procedere con la vendita allo scoperto, poiché si otterranno dei profitti solo se il valore del titolo stesso dovesse aumentare. Tuttavia, i migliori broker, di solito, eseguono le proprie operazioni secondo la logica “della migliore esecuzione“. Quindi, aprono una posizione per i propri clienti al momento di mercato più favorevole ai propri obiettivi.
Ovviamente, la scelta di comprare azioni in modalità diretta è consigliata perlopiù ai trader che intendono investire sul lungo termine, poiché non possiedono ampi margini operativi nel caso in cui un titolo finanziario dovesse riportare, ad esempio, elevati livelli di volatilità giornaliera.
Nel caso in cui la descrizione appena effettuata corrispondesse all’approccio che si intende adottare, ecco i broker DMA consigliati:
- eToro (sito ufficiale qui);
- Trade.com (sito ufficiale qui);
- FP Markets (sito ufficiale qui).
Trading in CFD su azioni ENI
Un’ulteriore possibilità per acquistare azioni Eni è il trading CFD he, rispetto a quanto descritto fino ad ora, si adatta sia ad approcci di breve termine che di lungo periodo. Infatti, le condizioni poste da questi strumenti derivati appaiono flessibili e adattabili a qualsiasi tipologia di trader.
Con i CFD, infatti, non si investirà direttamente su un titolo, ma si attueranno delle operazioni speculative poiché questi replicano l’andamento dell’asset principale. Dunque, gli investitori accederanno alla cosiddetta “attività sottostante”, avendo l’opportunità di trarre profitto dalle oscillazioni di valore riportate dall’asset stesso.
Inoltre, è grazie ai CFD che si può vendere allo scoperto quando e se necessario, oppure applicare lo strumento di leva finanziaria nel caso in cui si avesse intenzione di raddoppiare i propri possibili profitti. Naturalmente, è consigliabile valutare attentamente i rischi prima di piazzare un qualsiasi ordine, in modo da non mettere a repentaglio il capitale di cui si dispone.
Si può, quindi, concludere affermando che fare trading CFD potrebbe essere quantomeno la scelta migliore per principianti e neofiti, soprattutto se si approfitta della proposta formativa gratuita e individuale di Trade.com; particolarmente utile per iniziare ad addentrarsi nelle dinamiche da conoscere per investire in borsa online cautamente e consapevolmente.
Dove comprare azioni ENI: migliori piattaforme consigliate
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- Didattica gratuita
La classifica delle migliori piattaforme di trading online qui proposta comprende dei broker che rispettano le descrizioni effettuate fino ad ora. Dunque, ciascun broker consentirà di accedere ai principali titoli azionari – quotati a Piazza Affari e non – in maniera sicura, così come attestano le autorizzazioni possedute e rilasciate dalle principali autorità di controllo europeo. Inoltre, ogni piattaforma consta di strumenti, funzionalità e proposte differenti, le quali possono soddisfare tanto utenti principianti quanto trader già affermati.
Per restare in tema con l’argomento oggi discusso, l’ideale sarebbe cogliere al volo la proposta sulle Real Stock eToro con cui acquistare azioni in modalità diretta a zero commissioni (valida per titoli esteri selezionati dal broker stesso).
Oppure, per coloro che partono da capitali esigui, la soluzione potrebbe essere aprire un conto con Capital.com: saranno sufficienti $20 di deposito minimo, oltre alla possibilità di partire da un conto demo gratuito con cui mettersi alla prova senza preoccuparsi di nulla.
Tutorial per comprare azioni ENI
Di seguito, è possibile verificare praticamente quanto descritto in precedenza: ovvero, come funziona l’acquisto di azioni Eni tramite broker online, in modo da verificare personalmente la semplicità e la rapidità di tale processo.
1) SCEGLIERE UNA PIATTAFORMA DI TRADING ONLINE
La prima questione da sbrigare è la scelta di una piattaforma. Si ricorda che, in precedenza, è stata già fornita una classifica delle migliori piattaforme di trading online con cui poter attivare un conto, in modo da rendere tale scelta più rapida.
2) RICERCA E STUDIO SUL TITOLO ENI
L’attivazione del conto significa poter procedere ad un’analisi attenta, aggiornata e in linea con le strategie di trading da adottare delle azioni Eni. Come mostra l’immagine qui inserita, ad esempio, il la piattaforma eToro (qui una panoramica del sito) offre un’overview sul titolo, oltre a presentare delle statistiche relative alla situazione economico-finanziaria della società:
Grazie alla sezione “ultime notizie” sarà anche possibile scoprire quali sono le ultime news di mercato che possono influenzare, sia positivamente che negativamente, l’andamento del titolo. In questo modo, si avranno a disposizione tutte le informazioni necessarie per decidere come e quando acquistare l’asset di riferimento.
3) INVESTIRE IN AZIONI ENI
Dopo che le analisi effettuate avranno restituito delle informazioni valide ai fini dei propri investimenti, sarà possibile procedere con l’apertura di una posizione sul titolo:
Grazie a broker CFD, infine, è bene ricordare che in caso di necessità si potrà anche decidere di vendere allo scoperto, cercando di aumentare le proprie chance di ottenere dei profitti consistenti dalle posizioni ricoperte sul mercato.
4) MONITORARE L’ANDAMENTO DELLA PROPRIA POSIZIONE
Il passaggio conclusivo implica prestare attenzione all’andamento della propria posizione, poiché possono entrare in gioco numerosi fattori che possono incidere sui risultati finali del proprio investimento. Per limitare i rischi è comunque possibile applicare lo stop loss o il take profit: strumenti di gestione rischio consigliati sia per principianti che per i più esperti.
Analisi fondamentale azioni Eni
La prima tipologia di studio consigliata è l’analisi fondamentale che ha validità soprattutto sul lungo termine e che può essere svolta senza troppe difficoltà anche da investitori ancora alle prime esperienze. In effetti, si tratta di una disciplina da cui conoscere il valore di una società, così da valutarne i margini di crescita futuri anche in base alla concorrenza del mercato.
In linea generale, bisognerà considerare sia elementi microeconomici che macroeconomici i quali possono influenzare il valore del titolo in Borsa, ma anche il posizionamento di mercato della società stessa. A supporto dell’analisi fondamentale ci sono strumenti come il calendario economico che, in breve, mostrano in sintesi tutti gli eventi – attuali e futuri – che riguarderanno i prodotti finanziari su cui investire.
Azioni Eni in borsa dall’IPO ad oggi
La storia di Eni a Piazza Affari inizia nel 1995, poco dopo il periodo in cui l’assetto diviene quello di una società per azioni a tutti gli effetti. il successo del titolo italiano è già evidente dal fatto che, oltre ad esser scambiato sulla principale piazza finanziaria italiana, viene anche quotato alla Borsa di New York, offrendo una maggiore spinta all’internazionalizzazione del titolo.
Negli ultimi cinque anni le azioni Eni sono rialzate del 31,96%, mentre nel corso degli ultimi tre anni ha subito un rialzo totale del 18,98%. Questo significa che, da prospettive di lungo termine, il titolo italiano può offrire performance di cui poter approfittare a proprio favore.
Inoltre, il massimo storico per le azioni Eni è stato raggiunto nel 2007, quanto il titolo ha raggiunto una quotazione pari a 28,95 euro. Per quanto riguarda il minimo storico, invece, è stato toccato di recente: nel 2020, quando l’intera economia globale è stata sopraffatta dalla rapida diffusione del coronavirus su scala globale. In questo periodo, il titolo ha toccato un valore di 5,726 euro per azione, riportando dei picchi di volatilità estremi che hanno posto un freno all’interesse dei piccoli trader indipendenti.
Nonostante questo, il valore azioni Eni oggi è nettamente migliorato: nel corso dell’ultimo anno, infatti, il titolo è riuscito a registrare un +10,13%, giocando a favore degli azionsiti che hanno scelto di dare fiducia ad uno dei maggiori player attivi nel settore energetico.
Dati di bilancio Eni
Per conoscere la solidità patrimoniale di una società, è sempre bene fare un passo indietro e valutare le percentuali di crescita dell’assetto finanziario della stressa. Per questo motivo, è consigliabile includere, nell’analisi fondamentale, anche un breve studio dei dati di bilancio di una società.
Di seguito, è possibile verificare la crescita del fatturato Eni che, solo nel 2020, ha subito na battuta d’arresto:
📅Anno | 2019 | 2020 | 2021 |
---|---|---|---|
Fatturato (in milioni di Euro) | 69.881 | 43.987 | 76.570 |
Questi dati pongono in evidenza la solidità e la stabilità che ormai caratterizza la multinazionale energetica italiana Eni: due attributi che, ovviamente, non fanno altro che incrementare la fiducia degli investitori verso il titolo.
Principal competitors
Anche un’analisi della concorrenza restituisce delle informazioni che andranno a completare l’analisi fondamentale, poiché determina la posizione di Eni rispetto a società che operano nel medesimo settore e che, pertanto, potrebbero arrestarne – o quantomeno rallentarne – la crescita sul mercato. Inoltre, consapevoli dell’exploit atteso per il segmento dell’energia e delle rinnovabili in futuro, è più che lecito occuparsi di valutare delle alternative per ampliare o diversificare il proprio portafogli azionario.
I principali competitor Eni sono:
- Saipem – società italiana fondata nel 1956 le cui principali attività sono incentrate nel campo delle energie rinnovabili e delle transizione energetica, quotata ovviamente a Piazza Affari;
- ExxonMobil – compagnia pubblica statunitense, quotata alla NYSE, che opera sull’intero territorio europeo e che, ad oggi, è considerata tra le principali compagnie petrolifere al mondo;
- ENGIE – multinazionale francese che vanta uan doppai quotazione (Piazza Affari e Euronext di Parigi) valutata come una delle big mondiali nel campo dei servizi e della fornitura energetica.
La competitività è sempre più aggressiva, soprattuto sul fronte delle rinnovabili in un periodo in cui si sente parlare solo di cambiamento climatico. Tuttavia, la multinazionale Eni sembra fronteggiare bene la concorrenza, soprattutto grazie a delle acquisizioni e delle partnership strategiche che assicurano una visibilità e una reputazione impeccabile al proprio marchio.
Maggiori azionisti Eni
I maggiori azionisti Eni sono così suddivisi:
👨💼AZIONISTI | % | NUMERO DI AZIONI |
---|---|---|
Vanguard International Stock Index-Total Intl Stock Indx | 32.426.658 | 0,90% |
Goldman Sachs GQG Partners International Opportunities Fund | 26.082.479 | 0,72% |
Vanguard Tax Managed Fund-Vanguard Developed Markets Index Fund | 17.872.296 | 0,50% |
iShares Core MSCI EAFE ETF | 13.287.085 | 0,37% |
MFS Research International Fund | 12.898.000 | 0,36% |
La classifica qui presentata riguarda prettamente gli azioni fondi comuni Eni. Ciò che bisogna sottolineare è che, attualmente, la riparazione del titolo prevede il possesso del 14,628% del capitale sociale Eni ad investitori retail, mentre il 53,855% è in possesso di investitori istituzionali.
Inoltre, gran parte delle azioni Eni è suddivisa tra investitori italiani, mentre il restante tra investitori europei, americani e canadesi e a seguire altri paesi (come gli UK, l’Irlanda, etc). Questo significa, quindi, che si tratta concretamente di uno dei titoli italiani maggiormente apprezzati su scala internazionale.
Eni modello di business
L’ultimo tassello che può restituire un’analisi fondamentale realmente valida ai fini dei propri investimenti riguarda un focus sul modello di business adottato dalla società in questione; ovvero uno studio delle strategie e del piano elaborato internamente dall’azienda per assicurarsi una crescita e uno sviluppo lineare, sia della propria clientela che del proprio business.
Uno dei punti chiave del business model Eni è la creazione di valore (sul lungo periodo) sia per la società stessa che per i propri stakeholders, compresi gli azionisti. La scelta di inserire, nel proprio piano strategico, delle risorse destinate alle energie rinnovabili in ottica di una maggiore sostenibilità, ha sicuramente giocato a favore della multinazionale, sia da un punto di vista interno (crescita del fatturato) che in termini di reputazione.
Tutto ciò, è stato possibile anche attraverso l’attuazione di collaborazioni tattiche che hanno accresciuto la visibilità di Eni su scala internazionale, ma ne hanno anche posto in evidenza l’innovazione e le competenze possedute. Ad oggi, infatti, questo è uno dei player più importanti che operano per raggiungere obiettivi di sostenibilità a 360 gradi: sia in termini ambientali, sia dal punto di vista della struttura organizzativa interna, al fine di offrire ai propri dipendenti un ambiente favorevole, rispettoso ed etico.
Il percorso di decarbonizzazione e la lotta in prima linea contro tutte quelle risorse che hanno un impatto ambientale disastroso sarà una costante che accompagnerà la multinazionale Eni verso una scalata del settore, rendendo marginale l’elevata e aggressiva competizione che caratterizza il settore.
Analisi tecnica azioni Eni
Oltre all’analisi fondamentale, c’è bisogno, per una panoramica completa e più ampia sulle possibili operazioni da effettuare per comprare azioni Eni al meglio, di procedere anche con l’analisi tecnica. Rispetto alla disciplina sopracitata, questa risulterà molto più complessa da gestire secondo utenti ancora poco abili. Proprio i questo frangente, può risultare utile la scelta di seguire un percorso formativo completo, gratuito e individuale con Trade.com, il quale combina perfettamente pratica e teoria.
Intanto, ecco un esempio pratico di come fare analisi tecnica su ENI:
L’esempio qui riportato – ottenuto sfruttando il conto demo GRATIS eToro – è orientato verso prospettive di invesitmenti di lungo termine: non a caso, è stato applicato un orizzonte temporale di 4 ore ed un indicatore di trading semplice su 50 periodi, ovvero la media mobile.
Questo studio conferma quanto affermato durante la prima parte della guida: il titolo Eni può performare positivamente sul lungo termine, offrendo agli investitori interessanti ritorni dai propri investimenti. Infatti, considerando un periodo che va da ottobre a novembre 2022, è stato evidenziato che le azioni hanno subito un rialzo del 28.84%, pur provenendo da una fase di volatilità giornaliera abbastanza marcata.
PREVISIONI AZIONI ENI E TARGET PRICE
Quali sono le previsioni azioni Eni? Per quanto sia duna domanda lecita e frequente, bisogna iniziare chiarendo che le previsioni non sono altro che delle stime di mercato, basate ovviamente sulle discipline sopracitate e che offrono una panoramica possibile ma non CERTA al 100% di come un asset potrà comportarsi, soprattutto su orizzonti temporali estesi.
Tuttavia, è pur sempre un ottimo punto di partenza conoscere le prospettive e il rating dei massimi esperti sulle azioni Eni, così da avere a proprio disposizione un quadro completo da cui decidere se conviene investire su Eni o è meglio valutare altri titoli.
In linea generale, le prospettive per la società Eni sono abbastanza rosee, soprattutto se si considerano i risultati finanziari che, nel 2022, hanno battuto le aspettative degli analisti. Infatti, il fatturato a settembre 2022 è cresciuto del 95,12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Analisti come Goldman Sachs, Barclays e Morgan Stanley, infatti, hanno di recente confermato la propria posizione verso il titolo, ritenendo che Eni possa performare positivamente sia sul breve che sul medio periodo, suggerendo quindi un buy.
Considerando che il mercato azionario è soggetto, molto spesso, a repentine variazioni di trend, si suggerisce di monitorare con attenzione l’andamento del titolo e di restare aggiornati sulle ultime di mercato. Come? la soluzione più semplice è aprire un cont con broker come FP Markets che offrono rating, analisi e grafici con quotazioni aggiornate i tempo reale sulla medesima piattaforma.
Target Price Azioni ENI
I Target-Price rappresentano i prezzi-obiettivo che, secondo i massimi esperti, le azioni Eni potrebbero raggiungere sul breve periodo. Dunque, ancora una volta, si sottolinea che si tratta di stime e non di valori reali, per cui non bisogna dare per scontato che l’asset in analisi performerà come previsto.
Per le azioni Eni, i target-price previsti sono:
📉TARGET PRICE BASSO | 📊TARGET PRICE MEDIO | 📈TARGET PRICE ALTO |
---|---|---|
€13,90 | €16,97 | €20 |
Sulla base delle performance del 2022, emerge che le aspettative degli analisti sono nettamente migliori per il 2023. Infatti, il massimo raggiunto è stato di 14,85 euro per azione, mentre il massimo previsto è fissato a ben 20 euro. Questo, quindi, significa che il titolo Eni ha delle buone possibilità di riportare risultati sempre più vicini al massimo storico del 2007.
Previsioni su ENI di breve termine
Sul breve termine, così come già affermato, le azioni Eni potrebbero offrire risultati positivi. In effetti, il titolo sta vivendo un periodo abbastanza calmo, in cui la volatilità giornaliera presenta dei livelli piuttosto stabili e i livelli di rischio appaiono contenuti.
Sebbene le azioni Eni non stanno offrendo rialzi troppo evidenti sul breve termine, questo potrebbe essere ugualmente un buon momento per acquistare il titolo ad un prezzo vantaggioso per trarne profitti successivamente.
Previsioni ENI di lungo termine
Sul lungo termine, le azioni Eni potrebbero offrire rendimenti molto più consistenti rispetto ad operazioni proiettate su orizzonti temporali più brevi. Infatti, il consensus degli analisti è di un buy immediato poiché la società possiede buone chance di crescita.
In effetti, il piano strategico Eni 2022/2025previsto dalla multinazionale mira ad una crescita progressiva sia del business aziendale, sia ad un consolidamento della posizione privilegiata che Eni occupa nel settore energetico mondiale. L’obiettivo zero emissioni, insieme alla volontà del gruppo di incrementare la propria redditività, in conclusione, non farà altro che giocare a favore della quotazione del titolo in Borsa.
Pertanto, con le giuste precauzioni e analizzando con attenzione l’andamento del titolo Eni sul mercato, sarà possibile cercare di sfruttare al meglio i margini di crescita futuri attesi per una delle società più apprezzate in Italia, in Europa e oltre i confini.
Comprare azioni Eni conviene?
Prima di giungere al termine della guida, è bene offrire un’ultima analisi del titolo, rispondendo così alla domanda “comprare azioni Eni conviene?”. Certo, generalizzare non è un’opzione valida nel mondo degli investimenti finanziari, ma secondo le prospettive attuali e future presentate fino ad ora, emerge chiaramente che le azioni Eni siano tra le più appetibili da comprare nel 2023.
Tra le ragioni che rendono Eni una società a cui destinare parte del proprio capitale, si evidenzia:
- Business solido e ben orientato su strategie di crescita future;
- Acquisizione di una clientela diffusa su larga scala;
- Posizione predominante della società in termini globali nel settore energetico;
- Top player nel campo delle energie rinnovabili e della sostenibilità.
L’assetto interno e le capacità di Eni di adattarsi ai cambiamenti e ai bisogni dei propri clienti, sia privati che aziendali, è sicuramente una costante che favorisce le azioni della multinazionale sia sulla Borsa italiana che su quella statunitense.
Intanto, ecco un riepilogo informativo sul come e quando acquistare il titolo:
SELL O BUY? | 🔮STRATEGIA CONSIGLIATA | 💸RAPPORTI RISCHI / PROFITTI | 📊METODO D’INVESTIMENTO MIGLIORE | 👤INVESTITORI COINVOLTI |
---|---|---|---|---|
BUY | LUNGO TERMINE | EQUILIBRATI (NELL’OTTICA DI INVESTITORI GIÀ ESPERTI) | TRADING ONLINE CFD / DMA | PROFESSIONISTI / PRINCIPIANTI (CAPACI DI ATTUARE SCELTE DI MONEY MANAGEMENT) |
Considerazioni finali
L’attenzione al cliente e i principi che guidano la società energetica storica italiana hanno resole azioni Eni degne di nota sin dalla prima quotazione avvenuta nel 1995. Dopo oltre un ventennio, comprare azioni Eni è ancora un’opzione allettante, sia per investitori interessati a strategie di day trading, sia per quelli interessati ad operazioni sul lungo periodo.
Ciò che conta, per evitare di esporsi a rischi eccessivi, è scegliere la giusta piattaforma di trading e valutare attentamente l’andamento del titolo prima di aprire definitivamente una posizione sul mercato.
FAQ – COMPRARE AZIONI ENI: DOMANDE E RISPOSTE FREQUENTI
Affidarsi ad uno dei migliori broker azioni è la scelta migliore per acquistare azioni Eni. Infatti, si tratat di una soluzione conveniente sia in termini economici che di operabilità, poiché appare abbastanza agevole anche nel caso in cui non si avesse esperienza pregressa nel campo degli investimenti finanziari online.
Secondo le previsioni 2023 sulle azioni Eni, il titolo potrebbe raggiungere un massimo di 20 euro, con un valore medio fissato a €16,97.
Sì, comprare azioni Eni potrebbe offrire interessanti ritorni, soprattutto adottando un approccio di lungo periodo, lasciando che il titolo cresca grazie al piano strategico e agli obiettivi che la società stesa intende raggiungere.