Ogni professionista ha bisogno dell’attrezzatura giusta per svolgere il suo mestiere. Considerando che fare trading online è un lavoro a tempo pieno per molte persone, anche se richiede pochi strumenti è bene sceglierli con attenzione.
Chiaramente la connessione ad internet ed il computer sono le due cose più importanti di cui dobbiamo munirci per affrontare i mercati con successo.
Certo, è vero che negli ultimi anni le piattaforme di trading hanno iniziato ad essere sempre più disponibili anche su mobile, ma questo non va a sostituire il desktop.
Possiamo dire che la versione mobile sia una soluzione per tenere d’occhio gli investimenti quando siamo fuori di casa, fare piccoli aggiustamenti o dare uno sguardo all’andamento generale dei mercati.
Il cuore pulsante della nostra postazione di lavoro rimane il computer, insieme ad un broker vincente da abbinare al nostro hardware.
Sui broker possiamo andare sul sicuro, scegliendo un servizio come eToro (puoi registarti gratis qui) che offre convenienza, sicurezza e velocità.
Quando si parla di computer, invece, come dovremmo regolarci? É proprio quello che scopriremo insieme in questa guida.
Postazione trading: PC fisso o portatile?
Questa è sicuramente la prima domanda che ogni trader si pone quando valuta l’acquisto di un nuovo computer.
Anche se oggi è molto comune vedere trader che utilizzano entrambe la soluzioni, il computer fisso rimane la scelta raccomandata.
Questo non significa che non sia possibile fare trading da un portatile, certo, ma soltanto che il fisso offre alcuni vantaggi importanti nella visualizzazione dei grafici.
Il primo vantaggio, ovviamente, è lo schermo più grande che ci permette di esaminare meglio i grafici; possiamo anche scegliere di prenderne uno curvo o extra-largo se preferiamo, in modo da adattarlo anche alle nostre preferenze.
Un portatile, avendo uno schermo più piccolo, ci rende un pochino più scomoda la vita. Allo stesso tempo è facile da trasportare, il che è conveniente se abbiamo l’abitudine di viaggiare molto.
Un’altra cosa che dobbiamo considerare è la posizione in cui ci sediamo quando stiamo lavorando. Un trader passa molte ore davanti ai grafici, il che potrebbe diventare sconveniente per la nostra postura.
Un computer fisso, permettendoci di rimanere più lontani dallo schermo e di appoggiare la schiena mentre guardiamo i grafici, ci consente anche di utilizzare sedie più ergonomiche e di mantenere una postura corretta.
Quanto alle caratteristiche tecniche, sia i computer desktop che i portatili raggiungono facilmente i livelli di performance che ci servono per poter stare tranquillamente a lavorare davanti a più grafici insieme.
Se fai trading su un computer portatile, assicurati di scegliere un broker come FP Markets (scopri di più sul sito ufficiale). Parliamo di broker che offrono piattaforme molto responsive -cioè che si adattano bene a ogni schermo- e sono ben leggibili anche da schermi più piccoli.
L’importanza degli schermi multipli per fare trading
Ti sarà capitato di vedere qualche trading room nei film o in qualche documentario. Sì, le piattaforme professionali sono piene di schermi, ma noi non abbiamo bisogno di essere così tanto esagerati.
Normalmente bastano due o tre schermi, anche a seconda di quali sono le tue abitudini di trading.
Se normalmente fai correre un solo trade alla volta, allora anche un singolo schermo potrebbe andare bene. Considera, però, che questo rischia di diventare macchinoso quando hai anche l’esigenza di cercare notizie e così via.
Normalmente una workstation per il trading online prevede di utilizzare tre schermi, in modo da poter gestire trade multipli e da avere comunque lo spazio di lavoro necessario per navigare su internet.
A questo proposito è importante sfatare un mito: oggi non solo i computer fissi permettono di lavorare su più schermi. In realtà, puoi benissimo farlo anche su portatile acquistando uno schermo secondario pensato appositamente per essere usato così.
Anche quando non stai lavorando sui grafici, scoprirai che avere più di uno schermo cambia completamente l’esperienza di utilizzo del computer e la rende decisamente più produttiva.
Avere più schermi è una soluzione conveniente per tutti: chi fa analisi tecnica potrà avere più grafici aperti da studiare; chi fa analisi fondamentale potrà tenere aperto il calendario economico di Plus500 (lo trovi qui), o qualunque altra fonte di news.
Le tre componenti più importanti per un PC da trading
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il processore non è molto importante nella configurazione del nostro computer di trading.
Anche se è raccomandabile un Intel i5 o equivalente di altre marche, anche un Intel i3 di nuova generazione può benissimo rispondere alle nostre esigenze.
Il trading non è un’attività che impone al computer di fare tanti calcoli rapidamente; sono altre tre le caratteristiche più importanti, ed ora vogliamo passarle in rassegna.
1. Memoria RAM
La RAM è una memoria “di breve termine”, che serve per gestire al computer i vari processi che vogliamo eseguire in contemporanea.
Più RAM utilizziamo, più saremo in grado di gestire facilmente tanti grafici nello stesso momento. Se vogliamo utilizzare tre o più grafici in contemporanea, allora diventa ancora più importante.
La RAM si misura in gigabyte, essendo una memoria a tutti gli effetti.
Un computer di basso livello oggi ha 4 GB di RAM, uno di medio livello ne ha 8 GB, uno di alto livello ne ha 16 o 32 GB.
Il salto è molto evidente da 4 a 8, rilevante tra 8 e 16, mentre quasi impercettibile quando da 16 passiamo a 32 GB.
Sconsigliamo di scegliere una configurazione con meno di 8 GB di RAM. Chi tiene più di tre grafici aperti nello stesso momento, utilizzando anche altri processi del computer, dovrebbe invece puntare su 16 o 32 GB.
Utilizzando delle piattaforme ottimizzate come quella di eToro (puoi provarla gratis qui), il consumo di RAM si riduce notevolmente rispetto a Metatrader o TradingView.
2. Scheda Wifi (attenzione)
Normalmente è sconsigliabile fare trading con il Wifi. Il trading è una vera e propria lotta a chi ha la connessione migliore.
Pensa che agli albori dell’era digitale, i prezzi delle case vicino a Wall Street sono raddoppiati per effetto dei vari fondi di investimento, ognuno dei quali comprava appartamenti nei paraggi per piazzare un server vicino a quello principale della Borsa.
Oggi le grandi aziende nel mondo degli investimenti pagano direttamente il servizio ufficiale del New York Stock Exchange, che permette loro di usare dei server direttamente posti sotto al trading floor di Wall Street.
Anche se non dobbiamo arrivare a queste esagerazioni, la connessione è importante per diminuire il ping, cioè il ritardo tra l’invio e la ricezione dei segnali rispetto al server del broker.
Per diminuire questa latenza, la scelta migliore è sempre quella di collegare il cavo Ethernet al computer che utilizziamo per fare trading. Qualora questo non fosse possibile, puntiamo su un computer con una scheda Wifi molto performante.
3. Sistema di raffreddamento
Passando tante ore acceso, il nostro computer tenderà a riscaldarsi per effetto della dispersione di calore nei condotti elettrici.
Ogni computer è dotato di ventole o altri sistemi di dispersione del calore che aiutano le nostre macchine a trasmettere la temperatura nell’ambiente circostante, in modo da non causare problemi di surriscaldamento.
Anche in questo caso i computer fissi hanno un leggero vantaggio, in quanto solitamente risultano più efficienti ed efficaci nel disperdere calore.
Ad ogni modo, dobbiamo assicurarci che la nostra macchina sia in grado di dissipare bene la temperatura, in modo da operare sempre con velocità e senza incorrere in crash della piattaforma.
Inoltre il sistema di raffreddamento è responsabile del tipico rumore che un computer fa in fase di accensione o mentre lo stiamo utilizzando. Oltre ad assicurarci che il sistema raffreddi a dovere, assicuriamoci che lo faccia in silenzio per evitare distrazioni.
Quale broker e piattaforma abbinare al nostro computer?
Avere un dispositivo vincente è il primo passo ed è importante, ma meno importante della scelta del broker.
Anche se l’hardware può darci una mano a performare meglio, è il software che fa realmente la differenza. Per questo dovresti scegliere con attenzione il broker a cui rivolgerti per le tue operazioni di trading online.
Devi sapere che la redazione di MigliorBrokerForex.net si occupa di testare e recensire i migliori servizi per investire online da ormai 8 anni.
In questi anni di attività abbiamo collezionato tante recensioni e tantissimi commenti degli utenti. Questo ci ha permesso di creare un elenco molto selettivo dei broker che consigliamo di utilizzare per fare trading online.
L’elenco si presenta come puoi vedere qui.
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