I commercianti che solitamente scambiano sulle notizie o sulle principali valute sviluppano un forte sentimento verso una specifica valuta. Rialzista o ribassista che sia. Come ogni medaglia ci sono due facce e anche una coppia di valute coinvolge due lati. La domanda è con quale valute bisogna operare in questo scenario? La risposta è semplice. Dipende anche dalla direzione che le valuta hanno preso.
In generale se si vuole andare a lunghi su una valuta, si dovrebbe trovare una moneta debole per commerciare contro di essa.
Facciamo un esempio
Nelle ultime settimane l’euro si è rafforzato e se lo stavate comprando sarebbe stato meglio vendere lo yen, l’altra faccia della “nostra medaglia”, dato il suo percorso contrario. Questo si chiama percorso di minima resistenza. La coppia EUR / JPY ha procurato grandi guadagni rispetto alla coppia EUR / GBP, per esempio, dato che la forza di cui ha goduto la sterlina britannica.
Quando si ha un pregiudizio contro una valuta specifica e si vuole andare short su di essa, si dovrebbe trovare una moneta forte per commerciarle contro. Ad esempio, vendendo il dollaro non avreste avuto successo sullo yen, cosa che avrebbe avuto invece con l’euro o il dollaro canadese, per esempio.
Anche qui, l’idea è quella di abbinare gli opposti, vendere una valuta più debole contro una più forte e comprare una più forte contro una più debole. Questo è il concetto fondamentale.
Trading sulla notizia
Cosa possiamo dire del trading basato sulla notizia? In questo caso si è in attesa dell’esito di un indicatore economico che spinga la valuta di riferimento giù o su; il trade risultante potrebbe anche dipendere dal risultato. Un risultato positivo farebbe scattare l’acquisto della valuta in questione nei confronti di una più debole, mentre un esito deludente comporterebbe la vendita della valuta contro uno più forte.
Ad esempio, la recente decisione australiana aveva due scenari: uno per una caduta del Aussie ( acquisto di GBP / AUD ) e un altro per un aumento del Aussie ( acquisto AUD / JPY ).
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