Regolamentazione Opzioni, attuale contesto e nuove possibili riforme

Online il 25 Set 2015 - Aggiornato il 28 Gen 2021

La regolamentazione nel trading e in settori come le opzioni binarie, è fondamentale per contare su servizi di qualità per le proprie attività di investimento, ed è un profilo da dover controllare sempre nel proprio broker. A tal proposito esistono organismi specifici di regolamentazione che hanno il compito di eseguire controlli periodici sui broker e per il rilascio delle relative licenze per operare nel settore ed evitare di incorrere in delle truffe.

Come individuare broker di qualità nel trading

Come evitare truffe e scegliere broker di qualità? Concentrando il primo parametro di valutazione per l’iscrizione al broker non solo sull’aspetto puramente economico di depositi minimi per l’iscrizione o bonus offerti per le prime aperture di un conto. In rete, infatti, sono presenti anche pubblicità ingannevoli sulle opzioni binarie da parte di società poco serie, che promettono di realizzare soldi facili in tempi veloci con tali strumenti, senza offrire alla base un preciso servizio per il trading, come una buona formazione o assistenza clienti e soprattutto senza le dovute autorizzazioni del settore. Controllare quindi tale profilo sulla Home del broker o con recensioni sull’iscrizione ad un broker positive di altri utenti della rete, può favorire nell’evitare truffe e scegliere soluzioni di qualità con broker regolamentati.

Pronte nuove riforme sulle opzioni per la Fca nel Regno Unito

Un profilo come quello della regolamentazione dei broker nel trading, implica inoltre, di conoscere anche le ultime novità del settore e interventi dell’Unione Europea per migliorare sempre più la sicurezza delle operazioni in opzioni binarie. Ad esempio, il Regno Unito, si appresta ad accogliere dei nuovi elementi proprio sul profilo della regolamentazione, che potrebbero essere utilizzati con il tempo anche dagli altri paesi membri. La Fca, ossia la Financial Services Authority, che si occupa del controllo sugli investimenti eseguiti nel Regno Unito, infatti, vuole incidere nella regolamentazione del settore, con interventi più decisivi sia rispetto all’affidabilità degli strumenti messi a disposizione per operare nel trading e sia rispetto a maggiori standard di qualità per tutelare il cliente sul mercato delle opzioni binarie.

Regolamentazione e servizi offerti dai principali broker di opzioni binarie

Rispetto al profilo della regolamentazione ed esempi concreti sui broker migliori del settore, ci siamo soffermati sul profilo base di tre broker leader nel settore delle opzioni binarie:

Capital.com ha ottenuto la licenza Cysec per offrire i suoi servizi in Italia ed in Europa.
TopOption, presenta una sezione specifica sul proprio portale internet delle regolamentazioni presenti, per una consultazione immediata da parte dei potenziali iscritti.
Sezione specifica sulla regolamentazione attualmente presente nel broker, anche per OptionTime.

Rispetto invece alla presenza di una buona formazione e assistenza clienti, per un migliore trading con le opzioni binarie per tutti i loro utenti, i tre broker analizzati si presentano con un ottimo profilo e permettono di raggiungere dei guadagni on line con impegno e dedizione del trader e percorsi mirati per passare da un profilo alle prime armi ad un profilo esperto:

Capital.com, ad esempio, presenta webinar settimanali con gli argomenti più interessanti sulle opzioni binarie e per richiedere eventuali informazioni in tempo reale anche all’esperto che si occupa del seminario on line. Assistenza clienti, inoltre, molto completa soprattutto per quanto riguarda il servizio chat.
TopOption, invece, punta tantissimo su una formazione offline e con ebook che permettono di approfondire aspetti pratici del trading (come 10 grandi suggerimenti per il trading). Assistenza clienti, anche in questo caso completa, mediante numeri per chiamate locali sulla base del proprio paese di appartenenza.
OptionTime, infine, punta soprattutto su una videoteca con nozioni di base e corsi avanzati sulla base del profilo di appartenenza dell’utente e un’assistenza clienti con numeri locali e mail specifiche per dipartimenti.